venerdì 18 ottobre 2013

Opinioni: Newton Compton Editore

Buongiorno, 
oggi voglio entrare nel merito di una questione spinosa che da settimane infiamma gli animi degli youtuber recensori di libri. Tutti voi saprete già di cosa sto parlando, la questione Newton Compton Editore ce gusta, Newton Compton Editore no ce gusta. 
Personalmente non capisco perché bisogna accanirsi come è stato fatto nei confronti di una casa editrice. 
Quello che viene maggiormente contestato a questa casa editrice in particolare, è il fatto che, a detta di questi youtuber, pubblichi troppe "schifezze" (parole loro, non mie) con il solo intento di attrarre gli occhi degli ignari compratori con copertine allettanti e dal contenuto scarso (ripeto, parole loro). Se però ci pensiamo, nessuno fa niente gratis e il primo obiettivo di un esercizio commerciale, sia esso negozio, fabbrica, cascina o casa editrice, è il profitto, il guadagno, i soldi; non si intraprende un lavoro con il solo spirito amorevole o per la voglia di aiutare la cultura, questo si chiama hobby o volontariato. Se un'azienda ha come principale scopo il guadagno è OVVIO che proponga prodotti (di qualsiasi genere, anche libri) allettanti agli occhi del consumatore e che punti ad un target ben preciso. Se non sapete cos'è il "target" di un'azienda avete perso un'importante lezione di marketing/ economia/ pubblicità! Il target è il "cliente tipo" di un'azienda, che ha particolari caratteristiche (età, reddito, scolarizzazione etc.). 
Detto questo posso solo ipotizzare che il "cliente tipo" della Newton Compton non sia il super letterato collezionista di opere omnie o l'intellettuale di turno che cerca solo volumi rilegati in pelle di drago scritti con i caratteri delle antiche rune medievali della nuova zelanda. 
Il lettore medio di solito ha solo una vaga idea del libro che sta cercando; solitamente che genere predilige ma non si informa dettagliatamente su autore, casa editrice, traduzione, prime edizioni etc.; va semplicemente alla ricerca di un libro carino che gli permetta di svagarsi. Per incontrare i desideri del pubblico servono quindi anche libri, apparentemente, privi di pregi letterari o dalla natura frivola e di svago; non tutti abbiamo sempre la voglia di dedicarci a letture "classiche" o impegnative. Ogni lettore ha diritto di scegliere il romanzo o il genere che più preferisce e ha il diritto di trovare quel particolare genere/romanzo nelle librerie!
Forse alla Newton Compton viene rimproverato il fatto che sta cercando di sdoganare la lettura e di portarla alla "portata" di tutti e non solo dei pluri-laureati insegnanti di letteratura. 
Forse questi youtuber hanno paura che la gente inizi a leggere perché in questo modo potrebbe cresce esponenzialmente il numero di persone che non la pensa come loro o a cui potrebbe venire la voglia di iniziare a esprimere la loro opinione.

Non so bene se mi sono spiegata, a volte capita che i miei pensieri siano più veloci delle mie mani; questa però è la mia opinione! Dal canto mio sarei ben contenta se le operazioni di marketing di questa casa editrice porteranno a leggere molte persone. Certo è che i libri con refusi, errori e orrori grammaticali esistono e sono pubblicati da OGNI singola casa editrice e sarebbe auspicabile un'inversione di rotta verso la strada della correzione grammaticale.

Voi che ne pensate? Avete libri Newton Compton? 
Alla prossima
Baci
Marta

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